AED LIFELINE LA SICUREZZA NELLA DEFIBRILLAZIONE
HOME PAGE
HOME PAGE
Diventa nostro Fan

Estate Sicura

Download modulistica

Statistiche visite
Credits

 

International Maritime Rescue Federation

 


Informazioni turistiche sull'Isola d'Elba

Il progetto Salvacuore ideato dalla sezione elbana della Società Nazionale di Salvamento diretta da Stefano Mazzei, ideato per promuovere la diffusione della defibrillazione precoce sul territorio elbano, continua ad incontrare larghi consensi tra gli operatori turistici locali.

In caso di arresto cardiaco, il defibrillatore semiautomatico, è infatti l'unica apparecchiatura in grado di convertire mediante una scarica elettrica una fibrillazione ventricolare, ristabilendo il normale battito cardiaco. Tale apparecchiatura può essere di enorme aiuto durante le fasi di un primo soccorso, dove è necessario eseguire un massaggio cardiaco. Il suo utilizzo da parte di un'operatore certificato aumenta notevolmente le possibilità di successo, dimostrandosi spesso risolutivo per il soccorso, dove il tempo d'intervento è fondamentale, 4 minuti in assenza di circolazione bastano infatti per arrecare danni celebrali irreversibili.

Per questo domenica 27 maggio altre 13 persone sono state addestrate dagli istruttori della Salvamento all'utilizzo del defibrillatore e sei aziende elbane ne hanno di consequenza deciso l'acquisto.

Dopo la stessa Salvamento, le Forze dell'Ordine, i Vigili Urbani di Portoferraio, l'Hotel Hermitage della Biodola e del Golfo di Procchio, anche l
'Hotel Dei Coralli e Barcarola 2 di Marina di Campo, il Campeggio Tallinucci di Lacona, lo stabilimento Balneare Bagni Paola di Procchio, il Consorzio Capo Sant'Andrea e gli operatori turistici della spiaggia di Cavoli, hanno aderito al progetto della Salvamento e si sono dotati di un proprio defibrillatore, certificando il proprio personale.

Quindi oggi all'Elba il numero complessivo di queste importanti apparecchiature salvavita sale a 18, mentre le persone certificate al suo utilizzo superano le 200 unità.

"Abbiamo aderito subito senza riserve al progetto della Salvamento" dichiara Batignani Alfonso, Presidente FIBA per gli stabilimenti balneari dell'Isola d'Elba "la dimostrazione che a Cavoli tutti gli operatori turistici hanno dato il loro contributo per l'acquisto del defibrillatore e l'addestramento dei propri bagnini, i quali hanno espresso grande apprezzamento per questa opportunità di crescita professionale con un corso di specializzazione al soccorso con defibrillatore."

Anche Campitelli Riccardo, Bagnino dei Bagni Paola di Procchio è dello stesso parere "un'iniziativa importante, spero che non possa mai servire, ma in caso di necessità oggi abbiamo uno strumento straordinario di grande supporto nel soccorso, che potrebbe salvare una vita."

L'albergatore Baldetti Lorenzo, che non ha esitato a dotare i suoi due alberghi di un defibrillatore, dichiara che "oggi le strutture ricettive devono garantire il massimo nella qualità dei servizi e la sicurezza non fa eccezzioni. Quest'anno abbiamo deciso di certificare i nostri due Hotel con la ISO 14001, che tra i vari requistiti richiesti prevede un'attenta azione di salvaguardia ambientale, nella quale rientra anche la sicurezza dell'uomo. La presenza di un defibrillatore nella Hall dell'albergo credo sia la risposta più adeguata a questa richiesta."

"Il progetto Salvacuore ha raggiunto dei risultati significativi, che non speravamo di raggiungere così presto" conclude soddisfatto Mazzei Stefano della Salvamento "abbiamo subito incontrato una grande sensibilità da parte degli operatori turistici elbani, che hanno colto subito l'importanza del nostro progetto e aderito con entusiasmo ai corsi di formazione. Spero che altre aziende possano presto seguirne l'esempio e fregiarsi del nuovo simbolo speciale, un cuore attraversato da una scarica, adottato per la prima volta in Italia dall'APT dell'Elba, che identifica la presenza di un defibrillatore e di personale addestrato al primo soccorso avanzato. Con questo ultimo corso, abbiamo garantito la presenza di un defibrillatore, sulle spiagge di Lacona, Cavoli, Biodola, Sant'Andrea, Campo all'Aia e Procchio e quest'ultima ne ha addirittura tre. Anche se non abbiamo ottenuto nessuna bandiera blu, oggi queste nostre spiagge in fatto di sicurezza possono vantarsi di non avere rivali."

Questi i nomi dei nuovi brevettati BLS-D: Tallinucci Valeria, Tallinuci Michele, Tallinucci Ilaria (Campeggio Tallinucci), Cardella Mauro (Consorzio Capo Sant'Andrea), Spinetti Adamo, Spinetti Alessio, Pacini Roberto, Batignani Francesco (Operatori tursitici Spiaggia di Cavoli), Canova Domenico, Spinetti Andrea, Sirsi Giuseppe, Baldetti Lorenzo (Hotel Dei Coralli e Barcarola 2), Campitelli Riccardo (Bagni Paola).

Per maggiori informazioni sul progetto clicca qui

 



segnalato da: google - altavista - virgilio - msn - yahoo - lycos - supereva - tiscali - arianna - libero - excite - alltheweb - teoma - dmoz
� Copyright 2012 S.N.S. Isola d'Elba - vietata qualsiasi riproduzione anche parziale